Michele (Caliban)

Perfidissimo Me

Tantra che ti passa

with 48 comments

la passione nella gola
l’eros che si fa parola.
Le tue strane inibizioni non fanno parte del sesso
i desideri mitici di prostitute libiche
il senso del possesso che fu pre-alessandrino
la tua voce come il coro delle sirene di Ulisse m’incatena
ed è bellissimo perdersi in questo incantesimo.

In questo giorni, spinto da peccaminose curiosità (lo ammetto) ho letto qualcosa sul sesso Tantrico. Non nego che alcune cose possano essere piacevoli o interessanti, ma ciò che mi ha più sconcertato sono certe strane pratiche del tantrismo buddista, che intende usare il sesso come uno strumento di ascesi trascendente.
Per giungere a tale elevazione spirituale la donna deve necessariamente essere prima “adorata” e solo dopo, quasi come semplice fattore conclusivo, “posseduta”. Ed è nella fase di “adorazione” che si concentrano le mille istruzioni decisamente allucinanti. Perché lui “deve” dormire prima per un numero imprecisato di giorni, ai piedi del letto, senza toccarla (e già qui mi pare che la frustrazione e lo scassamento dei cosidetti sia magistrale).
Poi egli si corica per quattro mesi con lei sulla destra, limitandosi a desiderarla (e non mi soffermo a commentare i certi dolori genitali che può provocare siffatta autoinflitta tortura)
Per altri quattro mesi la terrà invece alla sua sinistra (pare che il particolare sia fondamentale) contentandosi, se filtra un po’ di luce, di rimirarla (e nel frattempo il batacchio di costui avrà già iniziato uno sciopero totale con barricate e lanci di molotov).
Ma alla fine mi chiedo?
Quando la tromba?
Mai, perché nel frattempo lei come minimo se ne è andata da tempo con un amante magari un po’ meno tantrico… Ma decisamente più piacevole….

 

Written by Michele

2 aprile 2013 a 14:31

48 Risposte

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  1. bè…mettiamo da parte il tantra….passiamo ad altro và!!
    😀

    liberadidire79

    3 aprile 2013 at 17:12

    • hahaah sì sì, tantra meglio l’altro 😉

      Michele

      3 aprile 2013 at 17:13

      • che poi ogni persona lo vive a suo modo…con i suoi respiri e desideri….

        liberadidire79

        3 aprile 2013 at 17:16

        • decisamente, il bello è trovare qualcuno i cui respiri e desideri viaggino in sincrono con i tuoi…

          Michele

          3 aprile 2013 at 17:18

          • e allora ci si capisce con un solo sguardo….

            sì sì verissimo…

            liberadidire79

            3 aprile 2013 at 17:26

            • Già. Complicità. E la cosa più magnifica e irripetibile

              Michele

              3 aprile 2013 at 17:28

              • domanda….ma secondo te la Complicità, quella unica e irripetibile, può svanire con il tempo ed essere schiacciata dalla routine…o se c’è davvero, rimane per sempre?

                liberadidire79

                3 aprile 2013 at 17:58

                • mah, bella domanda, onestamente non so, temo che la routine riesca a schiacciare quasi tutto, ma mai dire mai…
                  quello che so è che è indipendnente dall’amore, le volte in vita mia in cui mi sono onestamente sentito più innamorato, a ben ripensarci non c’era questa vera intensa ironica complicità che ho provato altre volte
                  (o forse non sono mai stato davvero innamorato in vita mia)

                  Michele

                  3 aprile 2013 at 18:00

                  • o forse….è solo il “rischio” e la “clandestinità” a far sì che si creino queste complicità così intense…

                    non lo so…
                    mai provato

                    liberadidire79

                    3 aprile 2013 at 18:12

                    • no non penso, è alchimia, magia e il sapersi aprire totalmente senza tabù e maschere all’altro

                      Michele

                      3 aprile 2013 at 18:52

  2. Eh sì…e allora, almeno per questo, per una volta dico: per fortuna siamo nati in Italia 😀

    • Beh io direi che è il miglior paese al mondo in cui nascere. Politici a parte ma temo che sia lo Scotto da pagare per la meraviglia 🙂

      Michele

      3 aprile 2013 at 12:40

  3. ah ah ah!!! 😀 sto ancora ridendo…ma noi italiani, avvicinarci a queste pratiche orientali meditabonde e (quasi? o del tutto?) platoniche, credo che non sia proprio possibile…è vietato dal nostro DNA!!! 😀

    • Eh già. Vietato. E anche assolutamente tremendo 😉

      Michele

      3 aprile 2013 at 12:34

    • Già, noi occidentali e poi non solo…

      Avete presente la barzelletta di quella duchessa che si mette un raffinatissimo baby doll, si profuma con qualche goccia di un profumo pregiatissimo, si raccoglie -parzialmente- i capelli con un prezioso gioiello, e poi, con voce sensuale sussurra al duca “Caro, cosa ti sembro?” e lui risponde citando immagini divine, celestiali e paradisiache?

      Quella barzelletta in cui la domestica, che aveva assistito a tutta la scena, pensa “Anvedi ‘a duchessa! Mo’ che vado a casa rifaccio a mi’ marito ‘a stessa cosa, vedemo che me dice”?

      Quella in cui lei va a casa, indossa la camicia da notte quella di lana buona della bisnonna e poi va dal marito e gli “Caro, che te paro?”?

      Ecco, la differenza tra il tantra e i nostri modi spicci mi ha fatto tornare in mente quella barzelletta (ma il finale non ve lo posso raccontare perché è sconcio, e qui siamo in luogo pubblico 😉 ).

      Diemme

      3 aprile 2013 at 13:26

      • hahaha ma come? geti il sasso e togli la mano?
        qui vige la regola aurea che se si inizia una battuta o barzelletta la si deve finire 🙂

        Michele

        3 aprile 2013 at 13:30

        • E’ troppo sconcia, nun gna fo. Però se paghi…. 😛

          Diemme

          3 aprile 2013 at 14:27

          • hhahah venale! pago pago, offro due guinness 😉

            Michele

            3 aprile 2013 at 14:28

            • E va beh, te la dico “purgata”, tu cerca di intuire la frase originale.

              Dunque lei:

              “Caro, che te paro?”
              Lui: “Para il didietro che adesso arrivo!”

              Diemme

              3 aprile 2013 at 14:31

  4. Ma santa pazienza….ma tutta sta preparazione…ma di chi è stata l’idea?!

    tramedipensieri

    2 aprile 2013 at 19:06

  5. per il tantra e il tantra che ti passa, per il fianco, per i cosiddetti, per il batacchio, per la tromba, per l’amante meno tantrico, per il lardo, per la gatta,… io rido come una matta ! divertentissimoooo!!! 🙂

    ludmillarte

    2 aprile 2013 at 16:35

  6. Ma a me pare meraviglioso! Mi offro per la prova, tot mesi alla tua destra, tot alla tua sinistra, e ti assicuro che non scappo 😉

    Diemme

    2 aprile 2013 at 15:24

  7. Io ho letto qualcosa ma mi pare una bufala assurda, nel senso che esiste l’energia tantrica ma viene associata als esso per far scena e stop.
    Ma io ne so poco di seso, quindi non saprei che dirti…

    Calipso la Liberidea

    2 aprile 2013 at 15:00

  8. Ciao Michele
    anch’io ho curiosato sul tantra….. e ho trovato tutt’altra cosa di ciò che hai scritto tu……
    ed ho notato che devo studiare tantrissimo per capirci qualcosa….
    :p
    Buon pomeriggio 😉

    fake bad girl

    2 aprile 2013 at 14:59


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