Ricordo dolce e amaro
Proprio oggi sono 5 anni che mio padre se né andato per sempre, e seppur allietato dai mille ricordi splendidi mi manca ancora tremendamente, e non so che darei per poterlo rivedere ancora una volta, fargli sapere molte cose che non ho mai avuto occasione di dirgli e condividere con lui molte cose splendide accadute dopo la sua scomparsa.
Sono felice di essergli stato accanto, tenendogli la mano quando è successo, in fondo lui era lì, quando sono arrivato io, è giusto che io ci fossi quando è partito lui.
E conserverò per sempre gli innumerevoli momenti piacevoli vissuti insieme.
Come dimenticare quando da bambino, invece di favole, mi raccontava come un fantastico racconto di avventura l’Iliade e l’Odissea, e penso che la mia passione per quel genere di letteratura nasca proprio da quello, oppure quel suo modo unico di essere sempre ironico, seppur in modo delicato, il sorriso sempre presente, il suo modo di affrontare la vita con leggerezza, vivendo pienamente le sue passioni e non curandosi troppo del resto del mondo, di chi esulava dalle persone speciali e amiche davvero.
E anche un po’ questo credo sia la sua magnifica eredità, ormai naturale in me.
Sei stato un bravo papà, oserei dire un grande padre, e non si potrebbe assolutamente desiderarne uno migliore.
“ma ho vissuto, e non ho vissuto invano;
la mia mente perderà la sua forza,
il mio sangue il suo fuoco,
e, sconfitto dal male,
perirà anche il mio corpo,
ma in me esiste qualcosa che consumerà
il tormento del tempo
e vivrà quando sarò morto…”
prometeus – Lord Byron
Che belle parole hai scritto.
Anche io ero con il mioi quando se ne è andato
fulvialuna1
29 luglio 2014 at 23:10
Grazie. Abbraccione
Michele
30 luglio 2014 at 12:48
splendido post ❤
Bia
28 luglio 2014 at 15:03
Ma grazie. 🙂
Sorriso
Michele
28 luglio 2014 at 15:05
Ha fatto un gran bel lavoro :*
itacchiaspillo
27 luglio 2014 at 11:34
Ma grazie :***
Michele
27 luglio 2014 at 11:34
Eredita’ che fa di te una persona speciale. Un abbraccio “circolare” 🙂
Daniela Pungitore
27 luglio 2014 at 09:59
Grazie. Abbraccione a chiocciola 😉
Michele
27 luglio 2014 at 11:34
Un bellissimo pensiero, un dolce ricirdo. Il passaggio da padre a figlio di storie, sentimenti , passioni ., valori. Questa è l’estremità della vita.
elinepal
27 luglio 2014 at 09:20
Già. Verissimo. Le cose che contano davvero
Michele
27 luglio 2014 at 11:35
In tempi differenti ma ho perso I miei genitori da piccola: in entrambi I casi tenevo loro la mano…Ti abbraccio, 65Luna
65luna
27 luglio 2014 at 06:39
Abbraccio grande a te.
Grazie 🙂
Michele
27 luglio 2014 at 11:35
😦
sfogliatella
27 luglio 2014 at 00:05
😉 sorriso
Michele
27 luglio 2014 at 11:35
Ti abbraccio Michele. Il mio sono sei anni. E qualche mese.
Wish aka Max
26 luglio 2014 at 22:51
Abbraccio a te
Michele
27 luglio 2014 at 11:35
❤️
tramedipensieri
26 luglio 2014 at 18:28
🙂
Michele
26 luglio 2014 at 19:00
saranno sempre con noi 🙂
Silvia
26 luglio 2014 at 17:18
Sempre 🙂
Michele
26 luglio 2014 at 17:28
Ti capisco molto bene, Michele.
Io invece, quando mio padre se n’è andato, non c’ero. Avevo appena dato con successo un esame di letteratura tedesca. Forse è stata la sua ultima, piccola, soddisfazione.
Ella von Matsch
26 luglio 2014 at 16:38
Sicuro. Ma in fondo sono sempre con noi. Nella mente e nei ricordi
Michele
26 luglio 2014 at 16:39
Sì.
Non so se capiti anche a te, ma alla fine io ricordo tutti i momenti più ridicoli. Forse è una reazione.
Ella von Matsch
26 luglio 2014 at 16:40
Già vero. Spesso è così 🙂
Abbraccio
Michele
26 luglio 2014 at 16:49
Bacio all’orsotto Michele! 😘
Ella von Matsch
26 luglio 2014 at 17:18
Hahah grazie 😉😘
Michele
26 luglio 2014 at 17:27
:*
labloggastorie
26 luglio 2014 at 16:18
🙂 :*
Michele
26 luglio 2014 at 16:19
Non serve aggiungere altro. Un abbraccio.
PindaricaMente
26 luglio 2014 at 14:51
Grazie 🙂 ricambio
Michele
26 luglio 2014 at 14:51
lieto weekend carisssimo
mairitombako
26 luglio 2014 at 14:42
Grazie. Anche a te 🙂
Michele
26 luglio 2014 at 14:42
Un abbraccio 😊
viola
26 luglio 2014 at 14:31
Grazie 🙂 🙂
Michele
26 luglio 2014 at 14:32